Naan vegano
Ingredienti per 4 persone:
650g di farina
250g di yogurt di soia
250ml di latte di cocco
10g di lievito di birra fresco
10g di zucchero
10g di sale
1 cucchiaio grande di olio evo
Procedimento:
Cominciate sciogliendo il lievito e lo zucchero nel latte di cocco e nello yogurt di soia. Non appena il composto sarà liscio senza grumi aggiungete gradualmente la farina mentre mescolate con un mestolo di legno. Aggiungo poi il sale e l’olio all’impasto. Quando la farina inizia ad unirsi alla parte liquida iniziate ad impastare a mano fino a creare un impasto che sia morbido ed omogeneo. Indicativamente vi serviranno 10 minuti trascorsi i quali dovrete lasciar lievitare l’impasto per circa due ore. Il nome Naan in persiano antico non indica una specifica qualità di pane ma rappresenta la parola generica che lo identifica, mentre la tipologia che oggi identifichiamo con questo nome servita in tutti i ristoranti indiani del mondo è nata fra l’India ed il Pakistan per poi diffondersi come risultato dei flussi migratori avvenuti nei secoli. Dividete quindi l’impasto in palline da circa 70/80g e stendetele prima di cuocerle per circa 1/2 minuti per lato a temperatura molto alta.
Tipicamente dovrebbe essere cotto nel forno tradizionale noto come tandoor ma visto che nessuno di noi ha in casa un buco di argilla in cui brucia il carbone utilizzeremo una semplice padella. (Meglio se in ghisa).
Ottimo in accompagnamento ad un curry o ad uno spezzatino ricco di salsa, ma anche come antipasto con salse indiane o mediorientali come l’hummus o lo tzaziki. Buon appetito!